Contiene dati sul titolo.

19.07.2025 00:45 Uhr – 15 Minuten Lesezeit
Von Stefan Dreher

L'uomo dietro "La Città Incantata" fa di nuovo notizia. Hayao Miyazaki, l'instancabile creatore di mondi magici, rompe il silenzio sui suoi numerosi "falsi" ritiri. A quanto pare, non si è mai veramente fermato.

Perché il Maestro non riesce a staccarsi

La Sconcertante Verità Dietro i Ripetuti Tentativi di Ritorno di Miyazaki

Sembra una dipendenza – e forse lo è. In un'intervista esclusiva, Miyazaki confessa che il cinema è per lui come una droga. "Non posso far altro che tornare", rivela con una sincerità che sorprende anche i fan più accaniti. Le sue parole parlano di una dipendenza quasi dolorosa dal lavoro creativo.

Il perfezionismo lo spinge ai suoi limiti. Ogni pennellata, ogni movimento deve essere perfetto. Il personale dello studio racconta delle sue leggendarie esplosioni d'ira quando qualcosa non soddisfa le sue aspettative. "A volte può sembrare posseduto", rivela un addetto ai lavori che desidera rimanere anonimo.

Contrariamente alla sua immagine di artista distaccato, Miyazaki sorprende con osservazioni acute sull'industria dell'animazione. Paragona i film Disney al balletto classico, e le opere della Dreamworks alla musica pop moderna. La sua ammirazione è principalmente per gli studi asiatici: "Gli animatori di Cina, Giappone e Corea potrebbero sconvolgere il mondo – se solo mostrassero una frazione della loro tradizione."

Il Segreto Oscuro dello Studio Ghibli

Tra Tirannia e Genio: Il Vero Miyazaki

Dietro le quinte del celebre studio d'animazione, non è sempre tutto rose e fiori. La ferrea presa di Miyazaki sul controllo creativo ha spinto molti successori alla disperazione. "Per preservare lo spirito originale dell'opera, devo tornare sui miei passi", giustifica la sua ingerenza.

L'atmosfera nello studio a volte ricorda una struttura di massima sicurezza. Ogni disegno deve essere approvato personalmente da lui. "Le sue pretese sono disumanamente alte", sussurra un dipendente di lunga data. "Ma è proprio questo che rende i nostri film così speciali."

A sorpresa, rigetta la reputazione di essere un grande moralista. "Non cerco consapevolmente di trasmettere messaggi", spiega con modestia. "Quello che mi piace è la semplicità." I suoi film nascono dal desiderio di dare speranza alle persone in tempi difficili.

La Visione Immortale

Il Vero Motivo Per Cui Miyazaki Non Si Arrenderà Mai

A 82 anni, Miyazaki avrebbe dovuto godersi la sua meritata pensione da tempo. Invece, siede ancora al suo tavolo da disegno ogni giorno. Descrive "Come Vivete?", il suo ultimo progetto, come un "dono per suo nipote" – ma gli addetti ai lavori sospettano altri motivi.

La verità è inquietante: Miyazaki non riesce a fermarsi perché non sa chi sarebbe senza la sua arte. I suoi ripetuti ritiri e ritorni assomigliano a una danza disperata con la sua stessa identità. "Se non disegno, mi sento vuoto", confessa in un raro momento di vulnerabilità.

La sua famiglia ha imparato a convivere con questa ossessione. Suo figlio Goro descrive il complicato rapporto: "Vive nel suo mondo. Un mondo pieno di colori, storie e infinite possibilità."

Le voci si rincorrono. Segretamente, si dice che stia pianificando il suo prossimo grande progetto. "Ha schizzi nel cassetto che nessuno può vedere", si sussurra nello studio. Persino i suoi collaboratori più stretti non sanno cosa stia pianificando il maestro.

L'Ultima Magia

Cosa Resta Quando la Magia Svanisce

Le sue storie hanno incantato generazioni. Da "Nausicaä" a "Si alza il vento", ogni film è un capolavoro. Ma cosa verrà dopo? La questione di un degno successore rimane senza risposta.

Lo studio si prepara in silenzio per il dopo Miyazaki. Ma il maestro stesso non sembra scalfito da tali considerazioni. "L'animazione è il mio modo di respirare", dice con un sorriso malizioso. "Come potrei fermarmi?"

La verità è: Hayao Miyazaki non si ritirerà mai veramente. La sua arte è la sua vita, il suo studio la sua casa. "Non posso far altro che tornare", dice – e in queste parole risiede tutta la tragedia e la grandezza di un uomo che si è fatto leggenda.

via nausicaa.net, ScreenRant

Questo articolo è stato originariamente pubblicato in tedesco. È stato tradotto con assistenza tecnica e revisionato dalla redazione prima della pubblicazione. Visualizza articolo originale (Tedesco)